giovedì 6 settembre 2012

Tochitura moldoveneasca - Ricetta di Gianina (Romania)



Giovedì Gianina ci ha preparato una deliziosa Tochitura moldoveneasca, uno stufato di carne con polenta, formaggi e uova. La cucinava sua nonna quando fuori nevicava. La cucina romena è molto influenzata dai paesi limitrofi, come la Turchia e i paesi slavi, dunque le ricette che possono dirsi tipicamente romene non sono molte. La Tochitura è una di queste, ed esattamente proviene dalla sua regione, la Moldavia (da non confondersi con lo Stato). Per farla a regola d'arte Gianina ci consiglia di comprare prodotti romeni nei negozi specializzati (ce n'è uno a Perugia in via Mentana 35); se questo non fosse possibile nella ricetta sono consigliati ingredienti italiani che si possono sostituire a quelli originali.

La Tochitura è appoggiata su una stola tradizionale indossata dai testimoni di matrimonio. Sulla sinistra vediamo un vaso in cui venivano preparati i formaggi in campagna.


Ingredienti per 4 persone:

Per la polenta:
300g farina di mais (quella romena è più grossa)
1 l di acqua
1 pizzico sale.

Per lo stufato :
Tochitura pronta (si trova nel negozio rumeno. E' un misto di carne di maiale affumicata e non, già precotta e condita, solo da riscaldare)
1 cipolla tagliata alla julienne
mezzo bicchiere di vino bianco


Se si vuole preparare la Tochitura da soli:
un pezzetto di lardo
pancetta affumicata per insaporire
200 g di polpa di maiale tagliata in piccoli pezzi
200 g di costarelle
2 salsicce
1 cipolla tagliata alla julienne
mezzo bicchiere di vino bianco
sale e pepe

Formaggi:
200 g di Branza de burduf (formaggio salato di pecora, si può sostituire con pecorino molto fresco)
100 g di panna acida (nei negozi italiani non si trova, si può sostituire con yogurt greco)
150 g di Telemea (formaggio fresco di mucca, sostituibile con caciotta bavarese)

4 uova

PREPARAZIONE

Per prima cosa cuocere la polenta a fuoco lento, per 35-40 minuti. La preparazione è leggermente diversa da quella italiana, viene lasciata più liquida, si mescola di tanto in tanto e si tiene coperta.
Intanto ci prendiamo cura dello stufato. Se avete la Tochitura pronta basta riscaldarla unendo la cipolla e il vino, altrimenti la carne va cotta a fuoco lento nel lardo, in una padella o pentola dal fondo spesso, con il vino. Quando la carne è quasi cotta si mette la cipolla tagliata alla julienne.
Una volta cotta la polenta si dispone su un piatto e sopra si mette lo stufato accanto ai formaggi (la Telemea va sbriciolata e mescolata con la panna acida) e le uova cotte in padella o alla coque.
Si accompagna spesso con cetrioli in salamoia.

Buon appetito, Poftă bună!




Gianina ha in mano la Branza de burduf

L'esperto di polenta è Ioan, suo marito



La Telemea va grattugiata

Pentola tradizionale costruita dai Rom

La polenta è pronta!



Poftă bună!

Tipici cioccolatini Poiana

2 commenti:

  1. Belle le foto, bella l'iniziativa ...credo anche buone le ricette!!!
    Lucia

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    1. Grazie! E' molto bello perché dalla cucina passano anche tante altre cose, si capisce tanto di una cultura, si evocano ricordi... le ricette sono tutte provate e ap-provate da noi, che ci abbuffiamo felicemente ogni giovedì! Prossimamente la ricetta degli involtini di cavolo ucraini, appena assaggiati!
      Isabella

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